mercoledì 13 ottobre 2010

Eritro, quando mi da più fastidio?

Se siete interessati al primo post sull'argomento andate qua

Mi stavo chiedendo in quali casi mi dà più noia diventare rosso senza apparente motivo: senza alcun dubbio pranzi/cene.
Non tanto (chiaramente) mangiate con amici, mi conoscono e sinceramente non hanno mai dato grossa importanza alla cosa, ma con parenti che vedo poco, oppure amici della mia ragazza, o anche colleghi.
Insomma persone "estranee" che potrebbero tirare fuori il rossore anche solo per curiosità...


Può questo rovinare una buona cena??? In alcuni casi si, la voglia di sprofondre sfortunatametne ogni tanto è forte, tanto da far passare l'appetito.


Fortunatamente col passare del tempo ho imparato alcuni trucchi che possono aiutare in queste situazioni:
  • Il primo, sempre verde, che voglio condividere è il più difficile da mettere in pratica all'inizio: dì apertamente che stai per diventare rosso, perchè fa caldo, perchè il posto è troppo luminoso, perchè la fase masticatoria ti porta un bel colorito... Qualunque cosa, non importa, l'importante è non tenersi tutto dentro, non restare chiusi ed oppressi da "chissà cosa stanno pensando di me"! Apriti tu, il più delle volte scoprirai che o pochi se ne erano effettivamente  accorti o comunque le cose che gli altri pensano non sono così tremende.
Fammi sapere cosa ne pensi, nei prossimi giorni altri trucchi :)


Ciao,
   Giacomo   Sottoscrivi Schiettamente!

4 commenti:

  1. ma la gente eritro dov'è!?perchè siamo solo 3!?dovrebbero aprirsi un pò almeno in un forum!
    il solito anonimo! ;)

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  2. ahahah...io penso che ne siano mooooooolti di più!!! Semplicemente che siamo in pochissimi a fregarcene!!!! Ti faccio un esempio a me molto vicino: l'altra sera ci siamo riuniti in comitiva a casa al mare di un ragazzo...beh meraviglia delle meraviglie...in questa comitiva di 25 persone circa...siamo già in tre ad arrossire mentre parliamo o quando ci viene mossa una domanda: io, il proprietario della casa...e la sua fidanzata: questa poi è peggio di me...si avvampa tutta in pochi secondi!!! Ma la cosa interessante è che nè lei, nè il suo ragazzo danno importanza ed è questa la cosa che rende rari noi!!!! All'esterno sembrano e anzi sono persone normalissime...la ragazza non mette un filo di trucco a differenza mia che ho escogitato tante tecniche, trovando forse finalmente quella giusta anche se costosa!!!! E notavo gli altri con l'occhio critico di chi la sa lunga, che osservavano la ragazza parlare a bocca aperta, stupiti è vero!!!! Ma poi continuavano a parlarle come si fa da persone intelligenti e nessuno di noi le ha detto " ma perkè diventi rossa!!! Nessuno! Sono convinta che se ci mettiamo nei panni delle "persone normali", avremmo solo pensato : mamma mia come si fa rossa quando parla la Tizia! Ma più di questo non avremmo pensato: non avremmo pensato chè è inferiore a noi, o che è pazza, o che è stupida....nulla di cioò! Vero? Io non l'ho pensato...e neanche i miei vicini di tavolo che non sanno il mio problema!!!! Pensiamoci e riflettiamoci su...tuttto il circolo vizioso dipende proprio da questo!!!! ECCO PERCHE' SIAMO POCHI...PERCHE' POCHI SIAMO A DARE TANTA IMPORTANZA AD UN PROCESSO FISIOLOGICO E NATURALE...ANCHE SE E' ECCESSIVO!!!!

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  3. Eh si, il problema non è diventare rossi, il problema è dare troppa importanza alla cosa.
    Perchè alcuni lo fanno ed altri no? Conosco anche io diverse persone che arrossiscono senza dare alcuna importanza alla cosa e sono giunto alla solita conclusione (più volte riportata sul blog e confermata da Daniela :) ): dipende dal nostro livello di autostima, dipende da quanto ci accettiamo a prescindere, senza se e senza ma.

    Finchè la nostra autostima è bassa, l'eritro è un problema. E se anche magicamente ci liberassimo del rossore, troveremmo comunque il modo di associare il nostro malessere a qualcos altro, al nostro carattere magari o a qualche aspetto fisico.

    Buona giornata!

    E comunque, questo blog è aperto anche a coloro che arrossiscono e se ne fregano, i loro commenti sarebbero preziosi per noi, c'è sempre da imparare :)

    Giacomo

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  4. Ciao. Sono una ragazza di 21 anno e ho sofferto di eritrofobia dai 17 in su. Ho sofferto ho detto... EBBENE SÌ HO USATO UN TEMPO PASSATO. voglio dire con il mio post che se ne esce eccome.. e quando ne esci la vita è 1000 volte di prima perché una cena fuori con gli amici è come una proposta di matrimonio ai piedi della Tour Eiffel. Scrivo ciò perché per anni cercavo su internet testimonianze di chi ne usciva, ma non ne ho trovate. E oggi sono ip a urlarlo al.mondo. SE NE ESCE Purtroppo per la.mia esperienza devo dire che l essere donna aiuta. Aiuta perché il mio guarire è partito dal trucco. Un pomeriggio sono andata da kiko e mi sono comprata il primer verde e il fondotinta minerale del tono della mia pelle. Gli ho applicati su viso collo e scollatura. Si parte dal primer: applicatelo con una spugnetta tamponandolo senza spalmare.. poi sempre con la spugnetta applico un fondotinta leggermente più chiaro della mia pelle ed infine il fondotinta minerale applicato col pennello che assicuro dà un tono quasi naturale al tutto. Sono uscita a una cena con amici... all inizio non riuscivo a parlare né altro.. ma poi che cosa succede... arrossico sento le vampate, ma tocco la mia pelle e mi rendo.conto che è compatta. Vado in bagno e NON SONO ROSSA. Le vampate c erano ma io mi costrin ge vo a ridere... facevo cazzate e fivuracce e ridevo forte. Poi sono andata a lezione... e la maschera fra me e il mondo faceva si che io potessi arrossire senza che nessuno lo sapesse. Dopo mesi sono uscita senza fondotinta di nessun genere e ho smesso di arrossire. Ragazze può sbrare stupido ma ciò che fa guarire è l essere protetti. La mia protezione è stata questo trucco da 33 euro. Provateci funziona

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